Come pulire le fughe delle piastrelle: i prodotti più efficaci
Vediamo ora le soluzioni più pratiche ed efficaci per rimuovere lo sporco dalle fughe delle piastrelle e renderle di nuovo belle e, soprattutto, igieniche. In commercio, non è sempre facile trovare un prodotto per pulire le fughe delle piastrelle, ma la candeggina in mousse può fare al caso vostro. Tuttavia, è possibile ottenere dei risultati eccellenti anche con prodotti meno tossici, presenti in tutte le case.
Bicarbonato. Pulire le fughe del pavimento con bicarbonato e acqua è semplice e veloce. Questi ingredienti vanno dosati in un rapporto di uno a due in modo da ottenere una pasta da applicare sulle fughe annerite, che va lasciata agire per circa venti minuti. A quel punto si possono pulire le fughe con uno straccio umido fino alla completa rimozione del composto. Ovviamente questo metodo è altrettanto efficace anche per le fughe dei rivestimenti verticali, specie quelle della cucina, che tendono a ingiallire a causa dell’unto vaporizzato che esala dal piano cottura.
Aceto di vino bianco. Le sue proprietà antimicotiche, deodoranti e antibatteriche ne fanno un alleato ideale per la pulizia delle fughe. Può essere versato puro sulle fughe o spruzzato con un nebulizzatore dopo averlo diluito con un po’ di acqua tiepida. Va lasciato agire per qualche minuto e rimosso con uno straccio inumidito nell’acqua tiepida.
Perossido di idrogeno. Utilizzare l’acqua ossigenata per pulire le fughe è un’alternativa altrettanto valida. Può bastare quella diluita a 10 volumi, un tempo utilizzata per disinfettare le ferite, anche se concentrazioni più alte sono più efficaci. Va nebulizzata sulle fughe e lasciata agire per circa venti minuti. A quel punto le fughe devono essere strofinate con energia e risciacquate con cura.