Cotto d'Este celebra il brutalismo romantico

La nuova poesia della materia architettonica

Tra superfici ceramiche materiche, gres porcellanato effetto cemento e raffinate piastrelle effetto pietra, Cotto d’Este interpreta la nuova estetica del brutalismo romantico. Le collezioni Solaris, Arketipo, Blow e Blutech raccontano la forza gentile della materia: superfici che fondono rigore e sensibilità per dare vita ad architetture autentiche, sofisticate e contemporanee.

Il ritorno del brutalismo: la materia come linguaggio

Il brutalismo, corrente architettonica simbolo del XX secolo, torna oggi protagonista della scena progettuale.

Nato come risposta alla decorazione eccessiva del dopoguerra, questo stile è definito da volumi geometrici, cemento a vista e una ricerca estrema della verità costruttiva. Oggi, grazie a una nuova sensibilità estetica, questo linguaggio si evolve in una forma più intima e sensoriale: il brutalismo romantico.

Non più solo austerità, ma luce, materia e sentimento.

Le superfici grezze diventano tattili, i volumi severi si ammorbidiscono e la materia — pietra, cemento, ceramica — diventa il tramite di una forza gentile e poetica. Una visione che restituisce all’architettura la sua funzione più alta: trasformare la materia in emozione.

Con l’eleganza e la competenza che da oltre trent’anni contraddistinguono il brand, Cotto d’Este interpreta il brutalismo romantico attraverso quattro collezioni che esprimono la doppia anima del progetto contemporaneo: tecnica e bellezza, sostanza e luce.

Solaris: la luminosità della pietra mediterranea

Novità 2025, Solaris è un inno alla luce.

Ispirata alle pietre calcaree del Sud Europa, questa ceramica effetto pietra cattura la serenità dei paesaggi mediterranei, dove la materia sembra sciogliersi nel sole.
Le superfici, attraversate da venature sottili e sfumature tono su tono, restituiscono un senso di quiete e continuità, perfetto per spazi residenziali e architetture pubbliche che cercano armonia e naturalezza.

Le tonalità – Ostuni, Trani, Spalato e Rodi – evocano la luminosità delle pietre chiare e la loro bellezza senza tempo.

Grazie alle tre anime produttive di Cotto d’Este, Solaris è disponibile in:

  • Kerlite 6plus, la grande lastra ultrasottile di soli 6,5 mm di spessore, perfetta per pavimenti, arredi e superfici verticali;
  • Blustyle, la linea che unisce estetica e praticità in un gres porcellanato nobile e funzionale;
  • 20 mm, ideale per esterni e spazi pubblici, dove continuità e resistenza si fondono in un’unica soluzione.

Una collezione completa che reinterpreta il gres porcellanato effetto pietra con un linguaggio sobrio, luminoso e architettonico.

Arketipo: la scultura della materia

Arketipo è il cuore del brutalismo romantico firmato Cotto d’Este: una materia inedita e pluripremiata, nata da una combinazione di sabbie, scaglie e malte lavorate con tecnologia ceramica d’avanguardia. Non è cemento, né pietra: è un materiale nuovo e profondo, che fonde arte e architettura in superfici dense, vibranti e autentiche.

La collezione si declina in tre tecnologie complementari: Kerlite, sottile e flessibile (3.5 e 6.5 mm), per grandi rivestimenti continui; 14MM, che esalta la forza grafica e materica; e 20 mm, pensata per pavimentazioni outdoor e ad alte prestazioni.

Con 16 tonalità e sei finiture – tra cui Natural, Honed, Antislip e ToughArketipo offre infinite possibilità compositive, dal monumentale al minimale. Una materia che non imita, ma crea un nuovo archetipo della bellezza architettonica.

Blow: la doppia anima del cemento

Con Blow, il cemento si fa racconto contemporaneo.

Due superfici, due interpretazioni del tempo: Crust, ruvida e vissuta, e Flat, pura e razionale. Queste superfici effetto cemento dialogano in armonia, creando ambienti dalla forte identità materica. Disponibile in otto colori, quattro finiture e formati fino a 120×120 cm, Blow esprime un perfetto equilibrio tra estetica industriale e comfort tattile, rendendo il gres porcellanato colorato la scelta ideale per interni urbani e architetture metropolitane.

Blutech: la purezza tecnica della materia

Blutech rappresenta la quintessenza del gres porcellanato a tutta massa: un materiale tecnico e raffinato che unisce rigore costruttivo e coerenza estetica.
Le sue superfici, omogenee e profonde, traducono in architettura la purezza del cemento e la perfezione della lavorazione ceramica.

Disponibile in sei tonalità contemporaneeBianco, Avorio, Beige, Cemento, Cenere e Antracite – e più spessori, Blutech garantisce resistenza estrema, planarità e durabilità. Una collezione pensata per progetti pubblici, commerciali e residenziali dove la materia ceramica esprime eleganza, potenza e precisione.

Il brutalismo come ispirazione contemporanea

Dalla brutalità del calcestruzzo all’eleganza del gres porcellanato, il brutalismo romantico segna una nuova fase del pensiero architettonico. La materia torna protagonista — non come ornamento, ma come principio poetico e costruttivo.

Le superfici ceramiche Cotto d’Este incarnano questa evoluzione: non semplici rivestimenti, ma strumenti progettuali capaci di definire volumi, proporzioni e luce. Un linguaggio che trova ispirazione nelle grandi opere di Le Corbusier e degli Smithson, ma anche nei gesti architettonici più contemporanei, dove la ceramica diventa elemento narrativo dello spazio.

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