Scegli il gres: piscina perfetta grazie alla ceramica

Scopri come realizzare la piscina dei tuoi sogni con le piastrelle e i rivestimenti in gres porcellanato. In questo articolo, esploreremo le migliori soluzioni per la pavimentazione e il rivestimento della tua piscina, con particolare attenzione al gres porcellanato antiscivolo e alle piastrelle per bordo piscina. Inoltre, ti guideremo attraverso i passaggi su come posare e pulire le piastrelle della piscina per una corretta manutenzione, garantendo un'area esterna sicura e accogliente.

La piscina è un luogo di relax e di divertimento, di serena intimità e di socialità spensierata, del quale è importante garantire sicurezza e igiene. Per questo, la scelta dei pavimenti e dei rivestimenti è fondamentale. Il gres porcellanato è uno dei materiali più adatti per le piscine, in quanto ha una serie di caratteristiche che lo rendono ideale per questo ambiente.

Innanzitutto, il gres porcellanato è un materiale inerte e ultracompatto: non assorbe acqua e non è soggetto a muffe o batteri. In secondo luogo, prevede finiture progettate appositamente per ridurre il rischio di scivolamento. Infine, il gres porcellanato è un materiale durevole, che mantiene inalterato il suo aspetto estetico nel tempo.

Pavimentazione per piscina: quale scegliere?

Tra le alternative disponibili sul mercato per il rivestimento interno della vasca, la ceramica è sicuramente quella più duratura e più performante, senza particolari difficoltà di installazione per un professionista del settore. Lo stesso dicasi per la scelta della pavimentazione del bordo: rispetto a legno, pietra naturale e WPC, il gres porcellanato riesce a coniugare sicurezza, resistenza ed estetica.

I fattori di cui tenere conto per la scelta del proprio pavimento a bordo piscina sono diversi:

  • Funzionalità: la pavimentazione deve essere antiscivolo, per evitare cadute accidentali; deve inoltre resistere agli agenti atmosferici, come pioggia, sole e ghiaccio. Le collezioni in gres porcellanato sono sempre corredate da un set di appositi pezzi speciali (come griglie ed elementi bordo) che uniscono soluzioni pratiche ed esteticamente gradevoli ad aspetti funzionali imprescindibili.
  • Estetica: ancor più del rivestimento interno, la pavimentazione esterna deve armonizzarsi col contesto architettonico e con l'ambiente circostante, assecondando in pieno il proprio gusto personale.
  • Prezzo: i costi della pavimentazione possono variare a seconda del materiale scelto, ma bisogna considerare che la ceramica non richiede alcuna manutenzione e ha una durata nel tempo elevatissima, fattori che ne massimizzando i vantaggi a lungo termine.

Quali piastrelle utilizzare per la piscina?

La ceramica offre numerose alternative sia per il rivestimento interno della vasca che per la pavimentazione a bordo piscina. Ecco alcuni criteri da tenere in considerazione nel valutare una superficie che faccia al caso tuo:

  • Tecnologia: oltre al gres porcellanato di spessore tradizionale (che, nel caso di Cotto d’Este, è da sempre 14 mm), per il rivestimento della vasca è possibile prendere in considerazione anche il gres laminato, in lastre sottili di grandi dimensioni. Quanto alle piastrelle per il bordo piscina, il gres outdoor spesso 20 mm è l’alternativa extra-resistente al gres tradizionale.
  • Look estetico: dall’effetto cemento al look pietra, passando per il legno ceramico, il gres porcellanato permette di emulare fedelmente o reinterpretare con misurata eleganza qualsiasi look estetico richiesto dal mercato, rendendo ogni bordo unico nel suo stile.
  • Formato: si va dai formati del gres tradizionale (come 30x60, 60x60 e 60x120 cm) alle grandi lastre di gres laminato, dalle quali è possibile ricavare qualsiasi sotto-formato, anche con geometrie originali ottenute con tagli su misura.

Pavimento bordo piscina: quale finitura scegliere?

Per scegliere le piastrelle giuste per l’esterno della piscina, occorre valutarne non solo l'estetica ma anche la sicurezza. In questo caso, un dato tecnico va considerato con attenzione: la classe di resistenza allo scivolamento della superficie ceramica, ovvero la capacità del pavimento di garantire aderenza in condizioni di umidità e perfino con acqua stagnante. Per garantire la maggior sicurezza, è consigliabile che il grado di resistenza allo scivolamento sia pari o superiore a R11.

Come posare le piastrelle a bordo piscina?

Hai scelto le mattonelle perfette ma non sai come realizzare il bordo piscina o quali passaggi seguire? In realtà, una volta che il massetto in calcestruzzo è stato realizzato correttamente, la posa di un bordo piscina in ceramica non presenta criticità particolari. Occorre prestare la dovuta attenzione al corretto dimensionamento delle fughe in base al materiale scelto e alla distribuzione dei giunti di dilatazione se la superficie pavimentata supera una certa estensione. Vale la pena precisare che la posa dei pavimenti e dei rivestimenti in gres porcellanato per piscine deve essere eseguita da un professionista qualificato e con prodotti professionali, dei quali occorre seguire le indicazioni di utilizzo.

Pulizia e manutenzione dei pavimenti piscina antiscivolo

Anche preservare in perfette condizioni il pavimento di un bordo piscina in ceramica è molto semplice. Il gres porcellanato è un materiale estremamente compatto e inassorbente, in grado quindi di resistere alle macchie perché lo sporco non ha modo di penetrare in profondità. La ruvidità superficiale, necessaria perché abbia il giusto grado di resistenza allo scivolamento, non pregiudica la facilità nel pulire il bordo piscina. Lo sporco sulle pavimentazioni in gres porcellanato, infatti, può essere rimosso senza particolari trattamenti. In più, per una pulizia periodica più approfondita, la ceramica può essere trattata con idropulitrici a pressione o a vapore.

Piscine in gres belle e tecnicamente eccellenti

Messi a fuoco gli aspetti da non trascurare nella progettazione di una piscina rivestita in ceramica, non resta che esplorare più in profondità il catalogo di Cotto d’Este: tra il gres porcellanato laminato Kerlite e le superfici da esterno, è ricco di alternative sia dal punto di vista estetico che tecnologico. Molte collezioni sono, inoltre, disponibili contemporaneamente in più tecnologie: ciò permette di coordinare l’intero progetto (come accade per la piscina interna di questo hotel sul lago di Como) scegliendo Kerlite per la vasca e il gres porcellanato (14 mm o 20 mm) per il bordo.

Lasciati ispirare dalle realizzazioni Cotto d’Este per ville e piscine dallo stile inconfondibile in giro per il mondo.

Informazioni più dettagliate sull’utilizzo del gres porcellanato per le piscine sono disponibili nel nostro manuale tecnico dedicato alle piscine scaricabile qui.

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